Dal 2 al 4 ottobre 2025 si è svolto a Milano, presso il Milan Marriott Hotel, il 63° Congresso Nazionale della Società Italiana di Chirurgia della Mano (SICM), che ha riunito specialisti e professionisti del settore per un confronto sulle più recenti innovazioni nella chirurgia e riabilitazione della mano.
Alla cerimonia inaugurale ha preso parte il Tenente Generale Medico Carlo Catalano, Ispettore Generale della Sanità Militare, che nel suo intervento ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra la sanità militare e quella civile, evidenziando il valore del continuo scambio di competenze e di esperienze tra i due ambiti.
“La sanità militare si distingue per la sua organizzazione, le peculiarità operative e il mandato istituzionale che da sempre le viene affidato”, ha commentato l’Ispettore Generale.
Nel corso del congresso si sono alternati workshop interattivi, sessioni di simulazione e dibattiti dedicati all’approfondimento delle più moderne metodiche diagnostiche e chirurgiche, con un’attenzione particolare alla formazione continua e alla diffusione delle buone pratiche cliniche.
In questo contesto, nella mattina del 4 ottobre, si è svolta una sessione dedicata alla Sanità Militare, durante la quale il Gen. Catalano ha illustrato il ruolo e le sfide affrontate dal sistema sanitario militare italiano in scenari complessi ed emergenziali, approfondendo in particolare i temi legati al trattamento dei traumi complessi degli arti superiori.
La partecipazione dell’Ispettore Generale ha rappresentato un importante momento di confronto e sinergia tra la SICM e la Sanità Militare, a conferma del comune impegno nella ricerca, nella formazione e nel miglioramento continuo delle cure dedicate alla chirurgia della mano e alla gestione delle patologie e dei traumi dell’arto superiore.
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